Uno dei primi piatti più apprezzati dagli italiani che si trova spesso al centro di pranzi e cene sono le lasagne al forno. Resistere a una prelibatezza così gustosa e ricca di sapori non è affatto facile e per questo motivo viene spesso cucinata, soprattutto durante il tradizionale pranzo domenicale oppure nei giorni di festa.
La storia ci insegna che questo piatto nasce in Emilia Romagna, più precisamente a Bologna, dove la ricetta compariva in diversi manoscritti dell’epoca. Difatti, la pietanze viene anche chiamata lasagne alla bolognese. Tuttavia, nel corso del tempo le lasagne alla bolognese hanno subito diverse modificazioni e in varie parti d’Italia si creano dei piatti che gli assomigliano molto ma che hanno delle caratteristiche tutte loro, come i vincisgrassi marchigiani ad esempio. Addirittura, c’è chi adatta le lasagne per l’estate optando per alimenti più freschi oppure le condisce con il pesto.
Questa pietanza è composta da una serie di strati di lasagne all’uovo (pasta dalla forma rettangolare), condite con del ragù saporito e invitante, besciamella per legare il tutto e del formaggio grattugiato a completare l’opera.
Vediamo, quindi, tutti gli step per realizzare delle lasagne al forno da leccarsi i baffi.
Gli ingredienti per le lasagne al forno
Il primo passo consiste, chiaramente, nel procurarsi tutto il necessario per dare forma a questa pietanza.
A meno che non si comprino le lasagne all’uovo, gli ingredienti che consentono di creare le sfoglie di pasta rettangolari sono:
- 350 g di semola di grano duro
- 2 uova
- 150 g di farina 00
- 3 tuorli
Il secondo elemento fondamentale nelle lasagne al forno è il ragù. A Bologna è una sorta di istituzione e per prepararlo nel migliore dei modi bisogna procurarsi:
- 300 g di macinato di manzo (l’importante è che la carne sia trita al coltello)
- 150 g di pancetta (meglio privilegiare quella dolce, in quanto la pancetta affumicata potrebbe coprire gli altri sapori)
- 50 g di carote
- 50 g di sedano
- vino rosso
- 50 g di cipolle dorate
- 300 g di passata di pomodoro (quella con un grado di acidità basso è perfetta per il ragù)
- 1 cucchiaio di olio d’oliva
- brodo vegetale
- sale fino
- pepe nero
Anche la besciamella è molto importante per legare tutti gli elementi e rendere il piatto più gustoso. Per prepararla servono:
- 70 g di burro
- 70 g di farina 00
- 1 l di latte
- noce moscata
- sale fino
La preparazione del ragù
Il consiglio che vi diamo è di partire con la preparazione del ragù perchè, come la tradizione vuole, più esso bollirà più acquisirà un sapore unico e delizioso. Perciò, come primo passaggio prendete la pancetta, tagliatela a striscioline e fatela a pezzettini nel modo più fine possibile. Preparate un trito fatto da cubetti omogenei con carote, sedano e cipolle e lasciatelo da parte. Inoltre, in un recipiente mettete del brodo vegetale da voi realizzato.
A questo punto, in una pentola versate dell’olio insieme alla pancetta. Con l’uso di un mestolo, cercate di dividerla e fatela soffriggere per 5-6 minuti, di modo che il grasso possa sciogliersi. Aggiungete il trito di verdure precedentemente preparato, insieme a due cucchiai d’olio, e lasciate il tutto a rosolare per altri 3 minuti.
Inserite anche la carne nella pentola e lasciatela soffriggere mescolandola agli altri ingredienti e cercando di far caramellare tutti i suoi zuccheri. Alzate dunque la fiamma e lasciate rosolare la carne per il tempo necessario. Solo sigillando tutti i succhi, grazie a una buona rosolatura, essa risulterà tenera all’assaggio.
Ora è il turno del vino: quest’ultimo servirà a sfumare e dare un tocco in più alla preparazione. Si dovrà mescolare il tutto per permettere all’alcool di evaporare. Generalmente, il ragù deve cuocere per due ore (sempre con il coperchio sopra la pentola ma senza che esso la chiuda del tutto) e quando inizia a bollire c’è bisogno di aggiungere del brodo vegetale caldo. Potete decidere anche di farlo andare per più tempo, ma dovete stare attenti ad aggiungere sempre del brodo per far sì che il sugo non si restringa troppo. Durante la cottura controllate che tutto proceda nel verso giusto, mescolate e aggiungete del latte oltre che a regolare di sale il ragù.
La preparazione delle lasagne
In molti decidono di acquistare le lasagne all’uovo preconfezionate per velocizzare i tempi e, in realtà, non si tratta di una scelta sbagliata. Comprando delle confezioni di lasagne all’uovo di ottima fattura si riesce a sentire in loro tutto il sapore della tradizione e della genuinità delle produzioni che si ispirano ai metodi artigianali.
Nulla vieta, però, di cimentarsi nella preparazione di questa pasta. Innanzitutto, posizionate la farina 00 sulla tavola come a formare un cratere e aggiungete del sale tutto intorno. Al centro del “cratere” aprite le uova e sbattetele utilizzando una forchetta fino a unire i tuorli con gli albumi.
In seguito, cominciate a prendere della farina dai bordi e a integrarla con le uova per creare un impasto che si deve presentare come granuloso. Avvaletevi delle vostre mani per dare forma a un impasto della giusta consistenza. Tiratelo avanti e indietro con la parte bassa del vostro palmo, toglietelo dalla tavola (aiutandovi anche con una spatola) e raccogliete i residui di pasta cercando di integrarli nell’impasto che dovrà essere lavorato per 10 minuti su una tavola ben infarinata.
Il segnale che vi farà capire che l’impasto è pronto è la comparsa di alcune bollicine su di esso. Ora, avvolgete l’impasto a forma di palla in una pellicola, senza fargli prendere aria, lasciandolo riposare per 30 minuti in modo tale che diventi più morbido ed elastico.
L’impasto va steso con un mattarello per ricavare da esso le sfoglie di lasagne. Posizionate l’impasto sul tavolo (sempre con della farina sopra) e, partendo sempre dal centro, stendetelo in tutte le direzioni. Così facendo, la sfoglia avrà uno spessore uniforme in tutte le sue zone. Dopo che la sfoglia si è abbastanza allargata, avvolgetela con il mattarello e ruotatela per stenderla anche nell’altro verso fino a che non si ottiene lo spessore desiderato.
Tagliate l’impasto steso per ricavare le lasagne e immergete ogni sfoglia in un pentolino con l’acqua che bolle e con il sale. In questo modo si potranno cuocere le sfoglie che diventeranno quindi più morbide. Lasciatele a bagno per 30-40 secondi e, con l’aiuto di una schiumarola, tiratele su per farle asciugare su di uno straccio. Non sovrapponetele ancora, ma tamponatele per eliminare l’acqua in eccesso.
La preparazione della besciamella
Come scritto, anche la besciamella svolge un ruolo centrale nella riuscita del piatto. Per la sua preparazione bisogna mettere del latte a scaldare in un tegame, stando attenti che esso non vada in ebollizione. Mentre, in un altro pentolino va fatto sciogliere del burro.
Nel pentolino con il burro va aggiunta la farina un poco alla volta, mescolando e lasciando la fiamma bassa. Otterrete così il roux, una cremina dorata composta da burro e farina.
Versate il latte caldo che tenevate nell’altro tegame all’interno del pentolino con il roux in tre volte, girando sempre il tutto. Grattugiate un po’ di noce moscata e aggiungete del sapore per dare sapore. Sono necessari pochi minuti per ottenere la besciamella, in quanto se si sono seguiti i passi nel modo corretto, la farina si sarà già cotta insieme al burro.
Infine, coprite la besciamella con la pellicola per non farle prendere aria.
Ci siamo: creiamo le lasagne al forno
Siamo giunti al tanto agognato momento, quello in cui le nostre lasagne al forno prendono forma in modo vero e proprio.
Prendete una teglia abbastanza grande e imburrate il suo fondo. Successivamente, aggiungete uno strato sottile di ragù e uno di besciamella. Se volete, grattugiate sopra anche del parmigiano.
Posizionate una sfoglia di lasagne all’uovo sopra il condimento e ripetete la procedura, aggiungendo ragù, besciamella e parmigiano, fino a creare 5 strati. Vi consigliamo di bucare ciascun strato di pasta per evitare che si formino delle bolle d’aria. Sopra l’ultima sfoglia di lasagna versate il ragù rimasto insieme ad altro formaggio grattugiato.
La giusta cottura
Sbagliare la cottura sarebbe un vero e proprio sacrilegio dopo aver allestito tutto questo ben di Dio.
Per i primi 20 minuti, le lasagne devono essere cotte nel ripiano basso del forno a 180° C. Una volta fatto ciò, non resta che creare quella deliziosa crosticina che ricopre le lasagne. Per farlo occorre attivare il grill e posizionare le lasagne nel ripiano medio per circa 5 minuti. Grazie al grill, le lasagne saranno morbide all’interno e croccanti all’esterno. Una goduria culinaria a tutti gli effetti.